Il rapporto tra scrittura a mano e memoria
In un mondo contemporaneo digitale e tecnologicamente guidato in cui tutto è a portata di clic, la scrittura a mano potrebbe sembrare un comportamento obsoleto. Ma nuovi studi dimostrano che mettere le parole nero su bianco non solo migliora la memoria, bensì attiva anche il cervello e il collegamento cerebrale, tenendo la mente flessibile e forte. Secondo uno studio pubblicato di recente dall’Università norvegese di Scienza e Tecnologia, la scrittura manuale coinvolge il cervello e migliora il modo in cui le informazioni vengono memorizzate.
Per l’occasione è stata esaminata l’attività cerebrale di 36 studenti universitari mentre scrivevano in corsivo o digitavano a macchina un testo. I ricercatori hanno osservato che durante la scrittura manuale, si verifica un aumento della connettività fra le diverse aree del cervello. Ciò non si verifica con l’uso della tastiera, il che indica che le informazioni visive e di movimento raccolte con l’uso della penna sono direttamente proporzionali all’attività del cervello e che è preferibile prendere appunti su un quaderno piuttosto che salvare un file sul computer.
La digitalizzazione ha trasformato il processo di apprendimento e lavoro, il che può avere effetti negativi sul cervello. Negli Stati Uniti, in effetti, il QI sta diminuendo dopo decenni di crescita, forse come risultato della tecnologia che, nell’accorciare l’attenzione e la riflessione, ha diminuito la richiesta di pensiero profondo. Una ricerca condotta da One Poll conferma questo aspetto, con il 70 percento dei partecipanti che ha rivelato di non aver potuto leggere la calligrafia di un altro partecipante, e il 45 percento che ha affermato di non essere riuscito a leggere nemmeno la propria calligrafia.
Gli scienziati stanno cominciando a dare importanza ai possibili impatti della digitalizzazione sul cervello umano. Il fatto di stare troppo a lungo davanti ai nostri schermi e di digitare in modo compulsivo potrebbe minare la nostra capacità di attenzione e la memoria a lungo termine. Questo è un problema che riguarda le persone, almeno quanto gli studenti e i professionisti che devono assimilare volumi colossali di dati e informazioni di lavoro altamente concettuali. La scrittura a mano, essendo un po’ più lenta e deliberata nel suo atto, potrebbe resistere meglio a queste tendenze malsane. E lavorare di più nella direzione di tenere il cervello coinvolto e impegnato.
I benefici mentali della scrittura a mano
La scrittura a mano coinvolge aree più complesse del cervello rispetto alla digitazione. Quando scriviamo, coinvolgiamo il lobo frontale – il centro di pensiero e movimento – e il lobo parietale, l’area in cui le informazioni sensoriali vengono integrate. La sinergia di queste attivazioni promuove la memoria a lungo termine e supporta una migliore comprensione.
Uno studio pubblicato su Psychological Science ha esaminato quanto sia facile per gli studenti che hanno preso appunti a mano elaborare più profondamente e quindi ricordare meglio le informazioni rispetto a chi lo ha fatto al computer. La scrittura a mano richiede più elaborazione, che a sua volta porta a una maggiore ritenzione. Questo perché la scrittura manuale è un processo più riflessivo e lento che effettivamente vede il filtraggio e la rielaborazione delle informazioni in un formato più utile.
La digitazione, d’altra parte, tende a incoraggiare il comportamento meccanico di mettere le parole su carta senza che queste siano effettivamente elaborate e incorporate. Anche se è molto più veloce digitare piuttosto che scrivere, la quantità è meno importante della qualità della comprensione. Gli studenti che digitano i propri appunti tendono a trascrivere e non analizzare il significato del materiale, e in questo modo creano di fatto un ostacolo alla loro comprensione.
Oltre a favorire la memorizzazione, la scrittura a mano ha il potenziale per aiutare la creatività. Alcuni autori e pittori scelgono di scrivere a mano, poiché credono che questo metodo di scrittura sia il modo migliore per creare idee innovative e combattere il blocco degli scrittori o dei pittori. Il processo fisico di scrivere a mano è molto più liberale e accomodante dell’incertezza nei pensieri e nelle idee rispetto alla digitazione, che sembra un po’ rigida e meno aperta.
Ad esempio, se si vuole fare scrittura libera, che è un metodo comune per superare il blocco dello scrittore, è meglio farlo su carta fisica con una penna in mano. Questa è probabilmente la ragione per cui scrivere a mano coinvolge più parti del cervello, incoraggiando quindi un pensiero più creativo. L’esperienza di vedere le parole e i concetti prendere forma visivamente proprio davanti a noi su un pezzo di carta, d’altra parte, può aiutare a organizzare i pensieri e le idee su connessioni che non avremmo fatto a meno di vederle in bianco e nero sotto i nostri occhi.
Strategie per riportare la scrittura a mano nella vita quotidiana
Anche se ci sono molti vantaggi nello scrivere a mano, la maggior parte di noi in qualche misura ha lavorato contro questo processo più positivo, per via della crescente tecnologia. La scrittura a mano può, tuttavia, essere riportata nella nostra pratica quotidiana in pochi gesti che ci assistano con la memoria, la creatività.
Idee pratiche per incorporare la scrittura a mano nella routine quotidiana
Per iniziare, la scrittura di un diario è una delle pratiche più sane per riconnettersi con la consuetudine di scrivere a mano. Riserva un po’ di tempo ogni giorno per scrivere sui tuoi sentimenti, pensieri e riflessioni. Questo ti aiuterà a ricostruire un senso non solo dei tuoi pensieri, ma anche del fatto che il tuo cervello sta funzionando a un livello più ottimale.
L’altro modo migliore è prendere appunti a mano durante le lezioni o le riunioni. Ciò ti aiuterà a imparare meglio il contenuto e ad assimilare meglio le informazioni complesse. Inoltre, l’elenco cartaceo delle cose da fare può aiutarti a organizzare meglio il tuo tempo e a concentrarti al massimo.
Metodi di promozione della calligrafia nell’istruzione e nella vita dei bambini
La calligrafia è uno di quei campi in cui potresti notare una grande discrepanza. Ai docenti dovrebbe essere insegnato a incoraggiare gli studenti a prendere appunti manuali durante le lezioni e a fare esercizi di scrittura creativa. Questo non solo migliora la capacità mnemonica degli studenti ma anche la capacità di elaborare criticamente con grande dettaglio.
È possibile che le scuole organizzino laboratori di calligrafia, ecc. e attività che incoraggino l’uso della penna e della carta. Questi laboratori potrebbero essere molto buoni per i bambini, in quanto scrivere a mano può davvero funzionare nel rafforzare le loro abilità motorie fini e la coordinazione occhio-mano. Inoltre, il tentativo di scrivere lettere o addirittura curarne una sequenza potrebbe riaccendere, negli individui, l’amore per la scrittura insieme al linguaggio acquisito.
Anche i genitori sono incoraggiati. Promuovere nei ragazzi il tempo e il lavoro della scrittura a mano per i compiti a casa o solo per divertimento potrebbe essere un impegno per migliorare il loro stile di vita. Fare liste della spesa, biglietti di ringraziamento, o solo disegnare e scrivere annotazioni su idee potrebbero essere mezzi fantastici per coinvolgere la scrittura a mano nella vita quotidiana.
L’importanza di mantenere la pratica della scrittura a mano in un mondo digitale
Il mantenimento della pratica della scrittura a mano è di grande importanza mentre il mondo è sempre più dominato dal digitale. Scrivere a mano ci permette di rallentare per riflettere veramente e connetterci con noi stessi in un modo che la digitazione non può emulare. I vantaggi per la memoria, l’intelligenza e l’immaginazione sono nettamente significativi per ignorarli. Potrà sembrare poca cosa, scrivere a mano è un processo abbastanza lento, e ciò questo processo genera, impatta profondamente sui nostri cervelli e la nostra mente.
Non dobbiamo sottovalutare il gesto di scrivere a mano: in un mondo sovra-tecnologico, lo stesso atto “rivoluzionario e in contro tendenza” di scrivere a mano è proprio ciò che mantiene una mente giovane, vitale e immaginativa.