NARDÒ
Domani, 30 maggio, alle 10:30, a Nardò in Corso Galliano, verrà inaugurata la scultura monumentale di Daniele dell’Angelo Custode dedicata ai Caduti di Nassiriya. L’opera, realizzata in corten e acciaio, è stata commissionata dall’Associazione Nazionale Carabinieri-Sezione di Nardò “V.B. Salvo D’Acquisto” e sostenuta dalla famiglia Barbetta.
La scultura vuole commemorare il tragico attentato del 12 novembre 2003 a Nassirya, in Iraq, dove, nella base “Maestrale”, persero la vita 19 italiani: 12 carabinieri, 5 militari dell’Esercito e 2 civili impegnati nella missione umanitaria “Antica Babilonia”.
L’opera, di grandi dimensioni (cm 344 x 200 x 200), si compone di un unico volume tridimensionale a forma di lettera U sulla cui estensione spiccano 19 stelle di acciaio, ciascuna apposta in memoria delle vittime dell’attentato kamikaze.
Come sottolinea la storica dell’arte Maria Agostinacchio, la scultura rappresenta un “monumento fedele al precipuo e triplice significato etimologico, ovvero eretto per ricordare ma al tempo stesso commemorare e infine consegnare ad imperitura memoria il tragico attentato”.
La forma stilizzata del cordellino d’onore degli aiutanti di campo simboleggia l’azione meritoria e valorosa dei militari in missione, mentre lo spazio di cielo tra le due sommità rappresenta la fiducia e il riconoscimento da parte delle popolazioni che hanno incontrato gli Italiani durante le missioni di pace. La U in corten rimanda al segno matematico dell’unione degli insiemi, a significare il legame eterno tra chi ha perso la vita e chi ha continuato la missione con determinazione e senso del dovere. Le stelle in acciaio lucente, infine, brillano come i distintivi di grado appuntati sulle spalline delle uniformi militari.
L’opera è stata donata alla città di Nardò dall’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Nardò a futura memoria. La sua inaugurazione sarà un’occasione per ricordare i Caduti di Nassiriya e per riaffermare i valori di pace, solidarietà e fratellanza.