PUGLIA
Lutto nel mondo della giustizia salentina e pugliese che piangono la scomparsa della magistrata Stefania Mininni. Dopo aver combattutto contro una lunga malattia, il Pubblico ministero della Procura della Repubblica di Lecce, si è spenta nella notte nell’ospedale di Castellana Grotte (Bari), dove si trovava ricoverata da una decina di giorni.
Originaria di Bari, arrivò 15 anni fa al Tribunale di Lecce, occupandosi prima come Pubblico ministero della Procura ordinaria, per poi essere trasferita nel novembre del 2020, alla Procura per i minorenni del capoluogo salentino, sotto la guida della collega Simona Filoni. Non solo dai suoi colleghi ma da tutte le persone che hanno avuto modo di conoscerla viene ricordata come una persona esemplare anche per le modalità con cui coordinava le indagini insieme alla polizia giudiziaria.
Inoltre, nel corso della sua carriera professionale, ha affrontato inchieste molto delicate e i tanti fascicoli su violenze, abusi e maltrattamenti trattati sempre nel pieno rispetto di tutte le parti coinvolte. In queste ore sono stati diversi i messaggi di cordoglio espressi nei confronti della famiglia. «La sua scomparsa – afferma il presidente della Camera penale, Giancarlo Dei Lazzaretti – ci ha lasciato senza parole. È un giorno triste per la Magistratura salentina».
Le esequie funebri saranno celebrate domani mattina, alle ore 12, nella chiesa di San Ferdinando in via Sparano a Bari.