CASARANO
A Casarano il 14 e 15 giugno “Tutti insieme per l’ Ospedale Ferrari”. Un evento organizzato dal movimento “Tenda dei diritti”, costituito da un insieme di cittadini di Casarano e dei Comuni limitrofi su iniziativa di Marco Mastroleo, consigliere comunale di Casarano, che da ben quattro settimane dorme in tenda in segno di protesta con l’obiettivo di sensibilizzare gli enti preposti a risposte concrete che riguardano la possibile chiusura del reparto di rianimazione dell’ospedale di Casarano ma non solo.
“Ventiquattrore per il Ferrari” è un evento pacifico che racchiude diversi momenti a sostegno della sanità pubblica e del ripontenziamento dell’ospedale Ferrari. Due giornate dove cittadini e associazioni intendono far sentire la propria voce: si inizia venerdì 14 giugno con la notte dei diritti “tutti in tenda” e, a seguire, sabato 15 giugno, in mattinata, dibattiti e incontri e, alle ore 17.00, la “Grande Catena umana” di cittadini provenienti dai Comuni di Casarano, Alliste, Parabita, Melissano, Collepasso, Racale, Ruffano, Supersano, Taurisano Taviano, Ugento e tanti altri che abbracceranno il Ferrari.” Servono più di duemila cittadini per realizzare questa Grande Catena Umana che Abbraccera’ il Ferrari”.
“Quanto sta accadendo all’ospedale di Casarano scrive Mastroleo sulla sua pagina Facebook – non è un episodio isolato, ma il riflesso di un deterioramento più ampio del Servizio Sanitario Nazionale, che incide direttamente sul diritto di ogni cittadino di accedere alle cure. Dal 2015 nel sud Salento, assistiamo a un sistematico ridimensionamento dei nostri ospedali, motivato non solo da scelte locali, ma anche da un trend più generale di spostamento delle risorse dal settore pubblico a quello privato.”
Una situazione che richiede una presa di coscienza, sostengono gli organizzatori, e una mobilitazione per affrontare con chiarezza e determinazione le problematiche che si stanno vivendo.
“L’ invito è rivolto non solo ai cittadini – sottolinea Mastroleo – ma anche agli operatori sanitari, gestori ospedalieri, politici, rappresentanti sindacali, fornitori e volontari. Partecipate, trascorrete una notte o anche solo qualche ora nella “Tenda dei Diritti”, per mostrare il vostro sostegno – conclude il consigliere – condividete i vostri pensieri e le vostre esperienze su quella che istituiremo fisicamente come Bacheca dei Pensieri Positivi, simbolo del nostro impegno comune. La vostra partecipazione è fondamentale. Solo insieme possiamo fare sì che la nostra voce sia ascoltata e che si traduca in azioni efficaci. È il momento di dimostrare la nostra unità e il nostro impegno per proteggere la salute pubblica”.