PARABITA
La città di Parabita sta accogliendo durante questi giorni la 50° edizione della mostra dell’artigianato locale intitolata alla santa patrona del paese, la Madonna della Coltura. L’edizione 2024 sta tagliando il traguardo del mezzo secolo di vita.
L’appuntamento è organizzato dalla Confartigianato Parabita presieduta da Carlo Antonio Nicoletti e annualmente ricade durante il periodo caratterizzato dai festeggiamenti patronali che si tengono in città. L’evento gode del patrocinio del Comune di Parabita e di diverse realtà associative. L’organizzazione ha previsto una doppia collocazione della mostra all’interno del percorso che sarà dedicato alla festa. Una sarà allestita nell’atrio di Palazzo Ferrari e l’altra nell’atrio di Palazzo Moro in via Coltura.
L’iniziativa chiama a raccolta tutti gli artisti parabitani ad esporre le proprie opere artigianali. Palazzo Ferrari, oltre a fare da cornice ai ricordi storici della mostra con testimonianze fotografiche e qualche opera delle edizioni precedenti sta ospitando anche i lavori realizzati dagli allievi del liceo artistico “Enrico Giannelli” di Parabita.
«Sembra ieri -precisa il presidente Nicoletti – ma sono passati molti anni da allora, ben 50, escludendo i due anni di fermo legati al Covid. Anni in cui si sono susseguite le storie di uomini e di artigiani, che si sono passati il testimone con generosità, mai gelosi custodi del proprio sapere e maestri instancabili, che con passione e generosità hanno saputo coltivare fino ai giorni nostri la nostra professione».
L’atrio di Palazzo Moro è invece la location che sta mettendo in scena le opere realizzate dagli artigiani locali. Inoltre, sarà possibile ammirare i capolavori tutti i giorni dalle 18.30 alle 21 mentre durante le giornate del 25, 26 e 27 maggio che saranno dedicate alla festa patronale, l’orario di apertura al pubblico sarà dalle 9.30 alle 13 e dalle 18.30 fino alle 24.