Si è concluso senza esclusione di colpi il duello televisivo tra Donald Trump e Kamala Harris. I due candidati alla Casa Bianca si sono dati battaglia per 90 minuti negli studi ABC di Philadelphia, toccando temi fondamentali come aborto, politica estera, immigrazione, il conflitto in Ucraina e la situazione in Medio-Oriente. L’ex presidente, uno dei più discussi nella storia degli Stati Uniti, è costantemente al centro dell’attenzione per le svariate controversie che l’hanno coinvolto negli anni, in particolare dopo la sua entrata in politica. Tra queste, un caso cruciale è stato messo in evidenza nel duello con Harris, ovvero l’assalto a Capitol Hill accaduto nel 2021, evento che portò alla morte di cinque persone e ad una serie di condanne. Tra gli incriminati c’era anche il tycoon, accusato di aver incitato i suoi sostenitori alla rivolta, ma il processo si concluse con un’assoluzione. Il 30 maggio Trump torna dietro il banco degli imputati per alcuni pagamenti segreti in favore della pornostar Stormy Daniels, con il quale, nel 2006, avrebbe avuto rapporti sessuali per poi comprarne il silenzio in vista dell’elezioni del 2016. Il processo si è concluso con una condanna per 34 capi d’accusa, ma questo evento non ha, tuttavia, impedito a Donald Trump di ricandidarsi all’elezioni, sfidando il presidente uscente Joe Biden, fino al ritiro di quest’ultimo per motivi di salute in favore di Kamala Harris.
Poco dopo l’infuocato dibattito tra Donald Trump e la candidata democratica, una nuova ed inaspettata stoccata è arrivata dal mondo del cinema e dalla Bim Distribuzione, che ha annunciato l’arrivo nelle sale di “The Apprentice – Alle origini di Trump”, pellicola biografica che racconta la storia del tycoon fin dal suo esordio negli affari. Il film è diretto dal regista iraniano Ali Abbasi, noto per aver girato “Border – Creature di confine” (2018) e alcuni episodi della serie televisiva “The Last Of Us”. L’interprete del giovane Trump è Sebastian Stan, attore rumeno apparso in “The Covenant” (2006) e nella nota serie tv “Gossip Girl”.
L’opera, presentata in concorso al festival di Cannes 2024, ha scatenato l’ira dell’ex presidente, che denuncia la non veridicità di alcuni fatti mostrati nella pellicola, come il rapporto con l’avvocato newyorkese Roy Cohn e lo stupro di Ivana, che lei stessa aveva sottoposto al tribunale in vista della causa di divorzio, ma che poi ha ritrattato nel 2015. “The Apprentice” uscirà nelle sale americane l’11 ottobre, mentre in Italia sarà possibile vederlo il 17 ottobre.
Nel frattempo, la campagna elettorale continua da entrambi i fronti, in attesa di quel fatidico 5 Novembre tanto atteso dagli americani e dal mondo intero che resta a guardare.