UGENTO
Si avvia questa sera, a Ugento, la rassegna “Salento com’eravamo. I paesi, i contadini, i poeti”, in programma tra l’uliveto e il melograneto di “Orti abitati”. Saranno in tutto quattro le date in calendario, da oggi 7 luglio e fino al 2 agosto. L’ingresso è libero con posti a sedere limitati.
I fili conduttori della rassegna saranno la dimensione dei piccoli centri e delle campagne e l’immaginario narrato da scrittori e poeti. L’iniziativa è organizzata dall’associazione culturale “Insolite Menti”, con il patrocinio del Consiglio Regionale della Puglia.
Oggi, alle ore 20, si inizia con C’era una volta, storie di paese: si tratta di una rievocazione contadina e popolare con i figuranti in costume della Pro Loco di Ugento e delle marine che interpreteranno scene di vita del Salento di una volta.
Il percorso si snoda fra l’uliveto, l’orto e i filari di melograni, dove sarà possibile incontrare tessitrici, artigiani di antichi mestieri (conzalimmi, carottafave, trapanaturu), massaie e contadine di un tempo. Il tutto accompagnato dal suono dei tamburelli.
Domenica 21 luglio, dalle 20.30, sarà la volta dell’immaginario salentino raccontato attraverso testi narrativi originali scritti per l’occasione da Francesca Maruccia e testi di autori del territorio, da Bodini a Verri.
Si proseguedomenica 28 luglio con la festa contadina a partire delle ore 20, con i canti alla stisa che un tempo scandivano il lavoro nei campi.
L’ultimo appuntamento in calendario sarà quello di venerdì 2 agosto, alle ore 20.30, con una serata dedicata alla tradizione dei brindisi in Salento: aneddoti, brindisi popolari in rima e curiosità sulla cultura del vino animeranno la serata, che coinvolgerà i partecipanti all’evento in una gara all’invenzione del brindisi più simpatico, originale o poetico. In palio è prevista una bottiglia di vino o una cassettina di prodotti coltivati sul campo.
Nel corso delle serate sarà possibile gustare frise, vino e piatti tipici della cucina contadina.
